Ente capofila
IRCCS Fondazione Stella Maris Pisa
RESPONSABILE SCIENTIFICO DEL PROGETTO
Calderoni Sara
IMPORTO FINANZIATO DA FONDAZIONE ITALIANA PER L’AUTISMO
€ 140.000,00
LINEA DI RICERCA
Interventi abilitativi e/o d’inclusione e/o di promozione della qualità di vita per la persona con disturbo dello spettro autistico e/o il caregiver
ABSTRACT PROGETTO
Il Disturbo dello Spettro Autistico (ASD) viene considerato una condizione life-span in grado di determinare diverse forme di disabilità nel corso della vita, compromettendo lo sviluppo di competenze adattive e la qualità della vita.
L’intervento precoce, rivolto a preservare lo sviluppo dell’individuo nel suo ambiente naturale, si è dimostrato in grado di ridurre in modo significativo le disabilità associate allo sviluppo atipico precoce e promuovere lo sviluppo ottimale dell’individuo. I bambini che iniziano l’intervento nei primi due anni di vita presentano traiettorie evolutive prevedibilmente migliori, rispetto a coloro che lo iniziano in età successive.
La ricerca condotta negli ultimi due decenni con le popolazioni ad alto rischio per ASD mostra come i primi segni emergano in molti bambini già nel primo anno di vita. La letteratura mostra come l’intervento mediato dai genitori su bambini che presentano atipie già durante il primo anno di vita possa modulare l’espressione del fenotipo autistico, ridurre la disabilità e migliorare la traiettoria evolutiva. L’obiettivo principale di PROTECT-A è valutare l’effetto di un trattamento molto precoce (a partire dai 9 mesi di vita), condotto da remoto, sulle traiettorie evolutive di bambini ad alto rischio per un ASD.