La tua firma sostiene la ricerca scientifica a favore delle persone con disturbo dello spettro dell’autismo.
I fondi raccolti verrano interamente devoluti ai migliori progetti di ricerca selezionati dai comitati scientifici di FIA.
In Italia sono 500.000 le famiglie
in cui è presente almeno una persona autistica.
In questi ultimi due anni, l’isolamento ha aggravato le condizioni e complicato ulteriormente il quotidiano dei caregivers.
Il finanziamento della ricerca è una condizione indispensabile per individuare le terapie e gli interventi psicoeducativi in grado di migliorare la qualità di vita delle persone con autismo e dei loro familiari.
Firma nel riquadro denominato “Sostegno degli Enti del Terzo Settore iscritti nel RUNTS di cui…”
Inserisci il codice fiscale
di FIA:
97842950582
Il 5x1000 viene calcolato in base alla dichiarazione dei redditi. Le varianti sono molte, ma il nostro calcolatore potrà fare per te un calcolo indicativo dell'importo della tua scelta.
Il calcolo è puramente indicativo.
Per informazioni più complete ti chiediamo
di rivolgerti al tuo commercialista.
Sei al fianco di FIA nel suo impegno a finanziare progetti di ricerca volti ad individuare sempre più precocemente i disturbi dello spettro autistico.
Promuovi un intervento clinico basato sull’evidenza e supportato da esperti della comunità scientifica.
Contribuisci a progetti di ricerca finalizzati all’inclusione scolastica.
Domande frequenti sul 5x1000.
Proviamo insieme a fare un po’ di chiarezza.
È vero.
Il 5xmille è una quota dell’IRPEF. Non è assolutamente una spesa aggiuntiva. Se si decide di non destinare a nessuno il 5×1000 quella parte di IRPEF sarà comunque trattenuta dallo Stato.
Basterà firmare nel riquadro dedicato al “Sostegno degli Enti del Terzo Settore iscritti nel RUNTS di cui…”, specificando il codice fiscale di FONDAZIONE ITALIANA AUTISMO: 97842950582 nello spazio sotto la firma.
Sì, la scelta di destinare il 5xmille non è vincolata alla presentazione della dichiarazione dei redditi (Modello Redditi o 730).
Tutti coloro che hanno ricevuto il CU possono ugualmente donare il 5 per mille mediante l’apposita scheda per la scelta della destinazione dell’8 per mille, del 5 per mille e del 2 per mille dell’IRPEF allegata al modello CU. La scheda va debitamente compilata e firmata entro lo stesso termine di scadenza previsto per la presentazione della dichiarazione dei redditi (Modello Redditi) e consegnata gratuitamente presso un ufficio postale o un CAF.
La scheda dovrà essere consegnata in una busta chiusa su cui apporre:
Sono due azioni distinte e non alternative tra loro.
La devoluzione dell’8×1000 è una scelta che ogni contribuente può continuare a fare indipendentemente dalla possibilità di destinare il 5×1000.
Se non viene specificato il codice fiscale, la cifra non verrà attribuita alla FONDAZIONE ITALIANA AUTISMO, ma sarà suddivisa in modo proporzionale al numero di preferenze ricevute dalle associazioni appartenenti alla categoria prescelta.
Basterà portare con te il codice fiscale della Fondazione Italiana Autismo e inserirlo sotto la tua firma nel riquadro “Sostegno degli Enti del Terzo Settore iscritti nel RUNTS di cui…”.
Puoi richiedere il promemoria via mail nel pulsante che trovi in basso a sinistra su questa pagina.
Via Lombardia, 23/c – I-00187 Roma
Così come definito dall’art. 83 del D. Lgs. 117/2017, al primo comma, le erogazioni liberali in denaro per un importo non superiore a 30.000 € a favore di Fondazione Italiana per l’Autismo consentono una detrazione dell’imposta lorda pari al 30% della donazione effettuata.
Il secondo comma, prevede inoltre che le liberalità in denaro o in natura erogate dalle persone fisiche in favore di Fondazione Italiana per l’Autismo sono deducibili fino al 10% del reddito complessivo dichiarato.
Le donazioni in denaro e natura a favore di Fondazione Italiana per l’Autismo sono deducibili fino al 10% del reddito complessivo dichiarato (rimosso il limite imposto dalla normativa precedente di 70.000 euro/annui).
Se la deduzione supera il reddito complessivo netto dichiarato, l’eccedenza può essere dedotta fio al quarto periodo d’imposta successivo.
Dott. Massimo Molteni
Neuropsichiatra infantile, è responsabile dell’Area Dipartimentale di Psicopatologia dell’età evolutiva e Direttore Sanitario Centrale dell’Associazione La Nostra Famiglia – IRCCS Eugenio Medea di Bosisio Parini. Autore di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali in materia di autismo, adhd, dislessia, è anche professore a contratto presso l’Università degli Studi di Milano Statale, dove insegna alla scuola di specializzazione in NPIA.
Anche tu puoi fare in modo che ogni persona possa affermare la propria identità
Direttore esecutivo
Avv. Francesca Lodigiani
Francesca Lodigiani, avvocato, è Direttore Esecutivo di FIA. Laureata con lode e dignità di stampa all’Università di Genova, dal 2015 è Of Counsel di RP Legal&Tax.
Dott.ssa Daniela Mariani Cerati
Laurea con lode in Medicina e chirurgia. Specialista in Farmacologia applicata. Coordinatrice forum Autismo e biologia. Consigliera di APRI.
Dott. Maurizio Elia
Il Dott. Maurizio Elia è Direttore dell’U.O.C. di Neurologia e Neurofisiopatologia Clinica e Strumentale dell’IRCCS “Oasi Maria SS.” di Troina (EN).
Prof. Antonello Persico
Professore di I Fascia in Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza, Università di Modena e Reggio Emilia.
Prof.ssa Tamara Zappaterra
Prof.ssa Associata di Didattica e pedagogia speciale, Prorettrice alla diversità, equità e inclusione, Università di Ferrara.
Prof. Benedetto Vitiello
Professore ordinario di Neuropsichiatria Infantile all’Università degli Studi di Torino
Dott. Giacomo Vivanti
Professore Associato e Direttore dell’Early Detection and Intervention Program, AJ Drexel Autism Institute, Drexel University, Philadelphia. Honorary Research Fellow, Olga Tennison Autism Research Center, Melbourne, Australia. Associate Editor, Journal of Autism and Developmental Disorders.
Prof. Lucio Cottini – Presidente
Professore ordinario di “Didattica e Pedagogia speciale” (M-PED 03) presso l’Università di Urbino (Dipartimento di Studi Umanistici – DISTUM).
Direttore del Corso di Specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità dell’Università di Urbino.
Coordinatore del Corso di Studio in “Scienze della Formazione Primaria” dell’Università di Urbino.
Presidente del Coordinamento Nazionale dei Direttori dei Corsi di Scienze della Formazione Primaria.
Direttore del Centro Socio-educativo “Francesca” di Urbino.
Direttore della rivista “Giornale Italiano dei Disturbi del Neurosviluppo. Buone prassi nella scuola, nella clinica e nei servizi”.
Prof. Giuseppe Elia
Prof. Giuseppe Elia già professore di Pedagogia generale e sociale presso l’Università degli Studi A. Moro di Bari.
Attualmente riveste la carica di componente del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Pedagogia (SIPED).
Prof. Flavio Fogarolo
Insegnante in pensione, si occupa a livello personale di didattica e organizzazione dell’inclusione scolastica.
Dott. Giovanni Geninatti
Medico Chirurgo.
Neuropsichiatra Infantile.
Dottore di Ricerca nei Disturbi dello Spettro autistico.
Consulente presso il Centro di riabilitazione del Presidio Sanitario San Camillo di Torino.
Prof. Fiorenzo Laghi
Professore ordinario di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione, Sapienza, Università di Roma.
Prof.ssa Antonella Valenti
Ordinaria di Didattica e Pedagogia speciale dell’Università della Calabria.
Direttrice Corsi di specializzazione per il sostegno.
Delegata del Rettore per gli studenti con disabilità/DSA.
Attività didattica e di ricerca: Disturbi evolutivi in ambito educativo.